“Stargazing”, Jen Wang, Bao Publishing, 224 pagine a colori, cartonato, € 20,00

“Stargazing”, Jen Wang, Bao Publishing, 224 pagine a colori, cartonato, € 20,00

Moon è robusta, un po’ troppo per una dodicenne tipo. Moon ha lo sguardo stralunato, ed è convinta di essere un’aliena: colpa di quelle strane visioni che ogni tanto balenano nel suo sguardo di ragazzina. A volte, Moon ha improvvisi attacchi di rabbia di cui finiscono per fare le spese i suoi compagni di scuola… difficile riuscire a trattare il tema dei tumori cerebrali senza cadere nel melò o nel pietismo: proprio per questo, “Stargazing” è un volume imperdibile. Ma non solo per questo: come specificato dalla postfazione, l’autrice ha riversato in questo raffinato e toccante romanzo grafico le esperienze vissute in prima persona da bambina, a ricomprendere un intervento per l’asportazione di un tumore localizzato proprio sopra la corteccia visiva. Il tema della malattia è trattato come una vera e propria sineddoche, una parte importante ma non decisiva del problema decisamente più complesso dell’identificazione/individuazione di un’adolescente in un contesto sociale e culturale non sempre facile da decifrare e comprendere: una lettura utile e stimolante.

“Le semplici cose”, Massimiliano De Giovanni, Andrea Accardi, Feltrinelli Comics, 128 pagine a colori, brossura, € 16,00

“Le semplici cose”, Massimiliano De Giovanni, Andrea Accardi, Feltrinelli Comics, 128 pagine a colori, brossura, € 16,00

I quarantenni Enrico e Matteo desiderano diventare genitori. Dato che il loro rapporto è stabile, si rivolgono a un’agenzia di surrogacy californiana per realizzare il proprio progetto. Ma a complicare ulteriormente il non facile percorso verso la genitorialità provvede un terribile imprevisto, la leucemia. Per Matteo e il suo compagno è insieme una prova terribile, ma anche un’occasione per districare i nodi di tante relazioni importanti, viziate dal pregiudizio e dall’incapacità di comprendere e accettare le differenze… De Giovanni e Accardi tornano ai personaggi creati alla fine degli Anni ’90 per la rivista “Mondo Naif” di Kappa Edizioni con un finale che aggiorna la storia all’oggi. La narrazione procede spedita ed efficace su due binari paralleli: da un lato, la lotta con un male terribile come la leucemia; dall’altro, quello contro un morbo non meno pervasivo, lo stigma sociale associato all’omosessualità. Temi non facili, trattati con consapevole delicatezza.

“Bios e Biol – Gemelli a confronto”, M.F. Perifano, G. Ibarra, Scuola del fumetto/Mylan Farmaceutici, 16 pagine a colori, distr. gratuita

“Bios e Biol – Gemelli a confronto”, M.F. Perifano, G. Ibarra, Scuola del fumetto/Mylan Farmaceutici, 16 pagine a colori, distr. gratuita

Non è certo allineato con le ultime tendenze del medium, il fumetto prodotto nel 2020 da Scuola del fumetto di Milano e Mylan Farmaceutici per portare all’attenzione del pubblico il tema dei farmaci biosimilari. Ma nonostante la sua attinenza ai primi comics a tema salute prodotti tra gli Anni ’80 e i 2000, si fa comunque apprezzare per la sua esemplare chiarezza espositiva. La trama è centrata sull’incontro-scontro tra culture all’interno di un ospedale, con un oncologo di esperienza ventennale a confronto con un giovane collega appena arrivato nella struttura per ragguagliare il personale sanitario sull’efficienza dei nuovi farmaci attraverso un’efficacissima metafora calcistica. La storia, semplice e diretta, fa il suo lavoro, ben assecondata da un apparato grafico piacevole ed essenziale. In download gratuito su www.biosimilari.it/it-it/il-fumetto-bios-biol/il-fumetto.

“Il cassetto di Rosi”, Sergio Algozzino, AMGEN Italia, spillato, 16 pagine a colori, distr. gratuita

“Il cassetto di Rosi”, Sergio Algozzino, AMGEN Italia, spillato, 16 pagine a colori, distr. gratuita

Concepito nell’ambito della campagna “Psoriasi visibile-Impatto invisibile” realizzata dal leader mondiale delle biotecnologie in partnership com ADIPSO, ADOI e SIDeMaST, il fumetto scritto e disegnato dall’autore palermitano Sergio Algozzino affronta con rigore clinico e delicatezza il tema della difficile convivenza con questa infiammazione cronica della pelle, concentrando l’attenzione sui due fondamentali della patologia. Da un lato, c’è l’imbarazzo provocato dalle vistose eruzioni provocate sull’epidermide dalla malattia, una condizione che porta naturalmente chi ne soffre a isolarsi. Dall’altro, il peso provocato dalle conseguenze psicologiche della malattia sul paziente: ansia, perdita dell’autostima e difficoltà nei rapporti sociali. Nonostante il respiro da racconto breve, il fumettista classe 1978 conferma anche in questa campagna sociale il talento nello storytelling già dimostrato in lavori come quelli realizzati per etichette importanti quali BeccoGiallo, Tunué e Feltrinelli Comics. In distribuzione gratuita su www.impattoinvisibile.it/la-graphic-novel.

“Il Nao di Brown”, Glyn Dillon, Bao Publishing, 208 pagine a colori, cartonato, € 12,90

“Il Nao di Brown”, Glyn Dillon, Bao Publishing, 208 pagine a colori, cartonato, € 12,90

Illustratore e concept artist britannico noto soprattutto per aver disegnato i costumi di scena dei recenti “Star Wars” e di “The Batman” di Matt Reeves, con il suo lavoro Glyn Dillon affronta un argomento ben più complesso: il Disturbo Ossessivo Compulsivo. Ne è affetta la protagonista del libro, Nao Brown, impiegata di un negozio di giocattoli per collezionisti e aspirante designer. Pur dando di sé un’immagine il più possibile positiva, la giovane soffre di fantasie distruttive, nelle quali sfoga tutte le sue frustrazioni e le pulsioni più inconfessabili sulle persone che ha intorno – amici, conoscenti, o semplici comparse. La strada verso la salvezza passa attraverso la meditazione, l’amore e la lenta conquista della consapevolezza che il mondo non è mai bianco o nero, ma il più delle volte semplicemente… brown. Una lettura inconsueta, bel riassunta nella prefazione dalla attrice e scrittice Jessica Hynes: “un regalo, un’esperienza trascendentale di amore, speranza e bellezza in tutta la sua violenza, disperazione e brutalità”.

“Rughe”, Paco Roca, Tunué, 96 pagine a colori, brossura, € 12,90

“Rughe”, Paco Roca, Tunué, 96 pagine a colori, brossura, € 12,90

Sono tematiche come la memoria, la consapevolezza di sé e le dinamiche familiari le costanti narrative di Paco Roca, sceneggiatore e disegnatore valenciano nato nel 1969 e impostosi a partire dal nuovo millennio con i suoi lavori. “Rughe”, il suo terzo romanzo grafico, ha fatto incetta di premi in tutto il mondo, Italia compresa. Riconoscimenti meritatissimi, per un libro che racconta il ricovero di un anziano affetto da morbo di Alzheimer in una casa di riposo per anziani e la sua inarrestabile discesa da una residua “normalità” alla demenza causata dalla malattia. Come nell’indimenticabile “Sette piani” di Dino Buzzati, il racconto abbina dramma e commedia, ma sempre osservando il “paziente” con complicità e tenerezza. Un approccio che è valso al volume una trasposizione in lungometraggio animato e, nel nostro Paese, l’adozione da parte dell’Associazione Italiana Malattia di Alzheimer: oltre a essere di piacevole lettura, è un libro in grado di aiutare i familiari, gli operatori professionali e i pazienti a comprendere meglio la malattia.