“Non è te che aspettavo”, Fabien Toulmé, Bao Publishing, 256 pagine a colori, cartonato, € 20,00

“Non è te che aspettavo”, Fabien Toulmé, Bao Publishing, 256 pagine a colori, cartonato, € 20,00

“Mongoloide”: lo stigma sociale associato alla trisomia 21, in un insulto che in altri tempi pesava quanto una sentenza. Le statistiche dicono che la sindrome di Down, in media, colpisce un bambino su oltre un migliaio. Ma a incidere sulle statistiche sono molte varianti: l’età della madre, l’essere portatori della traslocazione genetica associata alla malattia. O più semplicemente, il caso: quella “lotteria al contrario” che cambia per sempre la vita di Fabien e Patricia, protagonisti del fumetto d’esordio autobiografico del quarantaduenne autore unico di Orléans. La storia è quella di una famiglia e del difficile confronto di papà, mamma e primogenita con una sorellina down. Se il limite della storia è quello di un punto di vista tutto “al maschile”, il suo maggior pregio è quello dell’attenzione minuziosa ai dettagli, sia quelli scientifici, sia quelli aneddotici ed emotivi – forse, un portato della formazione prettamente scientifica dello sceneggiatore e disegnatore. Un toccante e ironico “diario di viaggio” nei territori sconosciuti di una patologia il cui lato più temibile sono i luoghi comuni.

“Stargazing”, Jen Wang, Bao Publishing, 224 pagine a colori, cartonato, € 20,00

“Stargazing”, Jen Wang, Bao Publishing, 224 pagine a colori, cartonato, € 20,00

Moon è robusta, un po’ troppo per una dodicenne tipo. Moon ha lo sguardo stralunato, ed è convinta di essere un’aliena: colpa di quelle strane visioni che ogni tanto balenano nel suo sguardo di ragazzina. A volte, Moon ha improvvisi attacchi di rabbia di cui finiscono per fare le spese i suoi compagni di scuola… difficile riuscire a trattare il tema dei tumori cerebrali senza cadere nel melò o nel pietismo: proprio per questo, “Stargazing” è un volume imperdibile. Ma non solo per questo: come specificato dalla postfazione, l’autrice ha riversato in questo raffinato e toccante romanzo grafico le esperienze vissute in prima persona da bambina, a ricomprendere un intervento per l’asportazione di un tumore localizzato proprio sopra la corteccia visiva. Il tema della malattia è trattato come una vera e propria sineddoche, una parte importante ma non decisiva del problema decisamente più complesso dell’identificazione/individuazione di un’adolescente in un contesto sociale e culturale non sempre facile da decifrare e comprendere: una lettura utile e stimolante.

“Le semplici cose”, Massimiliano De Giovanni, Andrea Accardi, Feltrinelli Comics, 128 pagine a colori, brossura, € 16,00

“Le semplici cose”, Massimiliano De Giovanni, Andrea Accardi, Feltrinelli Comics, 128 pagine a colori, brossura, € 16,00

I quarantenni Enrico e Matteo desiderano diventare genitori. Dato che il loro rapporto è stabile, si rivolgono a un’agenzia di surrogacy californiana per realizzare il proprio progetto. Ma a complicare ulteriormente il non facile percorso verso la genitorialità provvede un terribile imprevisto, la leucemia. Per Matteo e il suo compagno è insieme una prova terribile, ma anche un’occasione per districare i nodi di tante relazioni importanti, viziate dal pregiudizio e dall’incapacità di comprendere e accettare le differenze… De Giovanni e Accardi tornano ai personaggi creati alla fine degli Anni ’90 per la rivista “Mondo Naif” di Kappa Edizioni con un finale che aggiorna la storia all’oggi. La narrazione procede spedita ed efficace su due binari paralleli: da un lato, la lotta con un male terribile come la leucemia; dall’altro, quello contro un morbo non meno pervasivo, lo stigma sociale associato all’omosessualità. Temi non facili, trattati con consapevole delicatezza.

“Bios e Biol – Gemelli a confronto”, M.F. Perifano, G. Ibarra, Scuola del fumetto/Mylan Farmaceutici, 16 pagine a colori, distr. gratuita

“Bios e Biol – Gemelli a confronto”, M.F. Perifano, G. Ibarra, Scuola del fumetto/Mylan Farmaceutici, 16 pagine a colori, distr. gratuita

Non è certo allineato con le ultime tendenze del medium, il fumetto prodotto nel 2020 da Scuola del fumetto di Milano e Mylan Farmaceutici per portare all’attenzione del pubblico il tema dei farmaci biosimilari. Ma nonostante la sua attinenza ai primi comics a tema salute prodotti tra gli Anni ’80 e i 2000, si fa comunque apprezzare per la sua esemplare chiarezza espositiva. La trama è centrata sull’incontro-scontro tra culture all’interno di un ospedale, con un oncologo di esperienza ventennale a confronto con un giovane collega appena arrivato nella struttura per ragguagliare il personale sanitario sull’efficienza dei nuovi farmaci attraverso un’efficacissima metafora calcistica. La storia, semplice e diretta, fa il suo lavoro, ben assecondata da un apparato grafico piacevole ed essenziale. In download gratuito su www.biosimilari.it/it-it/il-fumetto-bios-biol/il-fumetto.